Botti di Capodanno: ecco dove sono vietati

Si avvicina la corsa alla notte dei fuochi, la notte che fa paura a tutti gli animali.

Per fortuna aumenta il numero i comuni che emanano ordinanze perché quest’usanza venga abbandonata.

 

Ecco,  da nord a sud, un elenco delle amministrazioni attente al benessere dei nostri amici per la notte di Capodanno.

 

  • Quart (AO): dal 30 dicembre al 7 gennaio 2022 nel Comune aostano sono vieti botti, spari con armi da fuoco e lanterne. Il sindaco Fabrizio Bertholin si appella al «senso di responsabilità» dei suoi concittadini, ma per aiutarli nella scelta stabilisce anche multe fino a 500 euro per i trasgressori.
  • Peio (TN): botti vietati fino all’8 gennaio 2022. Lo dispone un’ordinanza del sindaco Alberto Pretti allo scopo di tutelare la «salute pubblica, il benessere degli animali e, quest’anno più che mai, l’esigenza di limitare il carico di lavoro negli ospedali già sotto pressione a causa del Covid-19».
  • Bolzano: con un appello la sezione altoatesina della LAV ha chiesto alle amministrazioni comunali di non concedere deroghe per spettacoli pirotecnici. Infatti, grazie a una legge regionale è sempre vietato l’utilizzo di fuochi d’artificio su tutto il territorio Provinciale, salvo deroghe.
  • Milano: vietati botti e fuochi d’artificio, petardi, giochi pirotecnici e barbecue in occasione delle prossime festività. In realtà il divieto è continuativo in città, dall’1 ottobre al 31 marzo e ha un duplice obiettivo: ridurre il PM10, migliorando la qualità dell’aria, e tutelare il benessere degli animali presenti nelle case.
  • Voghera (MI): anche quest’anno la sindaca Paola Garlaschelli ha scelto di sensibilizzare i cittadini in merito alla sofferenza causata dai botti agli animali domestici ricordando il divieto disposto dal Regolamento di Polizia urbana. Per i trasgressori sono previste multe fino a 300 euro.
  • Gardone Riviera (MI): il sindaco Andrea Cipani ha vietato l’uso di petardi e fuochi d’artificio fino al 6 gennaio 2022.
  • Verona: il sindaco Federico Sboarina ha deciso di integrare a una specifica norma del Regolamento di Polizia urbana che vieta botti e petardi – pena un’ammenda fino a 200 euro – anche una campagna informativa in tutta la città.
  • Modena: qui il divieto di fare esplodere fuochi d’artificio è già previsto dal Regolamento di Polizia urbana che prevede sanzioni fino a 300 euro. Tuttavia l’amministrazione comunale guidata da Gian Carlo Muzzarelli ha ribadito il divieto nelle zone del centro storico.
  • Parma: botti vietati tutto l’anno, non solo il 31 dicembre. In particolare sono vietati nel centro storico, o dove siano presenti persone, animali, vicino ad abitazioni o ovunque possano recare disturbo, danno o molestia ( art. 8 bis del Regolamento Polizia Urbana). Il Comune in questo modo tutela il benessere degli animali e dei cittadini.
  • Terni: niente fuochi d’artificio per Capodanno, lo ha stabilito il sindaco di Terni Leonardo Latini e l’amministrazione in una ordinanza. Una misura necessaria «per la tutela di soggetti deboli e animali». Stop ai botti dalle 16 del 31 dicembre e per tutta la giornata del primo dell’anno.
  • Roma: l’ordinanza firmata dal sindaco Roberto Gualtieri vieta di accendere petardi, botti e artifici pirotecnici dalle 00:01 31 dicembre fino alle ore 24:00 al 6 gennaio. L’ordinanza  non si applica a “spettacoli di professionisti autorizzati”.
  • Frascati (RM): botti vietati dal 27 dicembre 2021 al 7 gennaio 2022. La sindaca Francesca Sbardella ha scelto di proteggere fino a dopo l’Epifania le persone e gli animali del Comune dei Castelli Romani con multe fino a 500 euro.
  • Guidonia Montecelio (RM): il sindaco Michel Barbet ha firmato una ordinanza per vietare l’utilizzo dei consueti botti fino al 7 gennaio 2022. 
  • Tivoli (RM): il sindaco Giuseppe Proietti ha firmato un’ordinanza contro l’uso dei fuochi d’artificio dalla sera del 31 dicembre 2021 fino alla mattina del primo gennaio 2022. «L’incolumità psico-fisica degli animali» è tra i motivi principali del divieto. I trasgressori saranno puniti con multe fino a 500 euro.
  • Cesa (CE): il sindaco Enzo Guida vieta i botti per tutto dicembre e fino al 2 gennaio 2022. promuovendo come alternativa l’uso delle lanterne per illuminare la notte del primo dell’anno. Una decisione che però non tiene conto del fatto che sono dannose per gli uccelli.
  • Matera: senza botti fino a dopo la befana nell’ordinanza è specificata la volontà di salvaguardare il benessere degli animali. Il sindaco Domenico Bennardi invita a privilegiare i giochi di luce non dannosi per specie d’affezione e selvatiche (bottigliette a strappo lancia coriandoli, fontane per torte, bacchette scintillanti e simili, trottole, girandole e palline luminose e simili)
  • Bari: vietati i fuochi d’artificio dalla sera del 31 dicembre alla mattina del primo gennaio: lo prevede l’ordinanza del sindaco Antonio Decaro. Tra i motivi alla base del provvedimento c’è la volontà di salvaguardare «l’integrità fisica delle persone e degli animali».
  • Gravina di Puglia (BA): il sindaco Alesio Valente vieta i fuochi d’artificio sino al prossimo 7 gennaio 2022. Una scelta ispirata anche dai numerosi appelli delle associazioni animaliste, come ha spiegato l’assessore alla Tutela degli animali, Pino Laico.
  • Molfetta (BA): stop ai botti per Natale e le festività di fine anno: il sindaco Tommaso Minervini ha firmato l’ordinanza che ne vieta la vendita e l’utilizzo fino al 1 gennaio 2021. Per i trasgressori in arrivo multe fino a 500 euro.
  • Quartu Sant’Elena (CA): niente botti nella settimana di Capodanno nel Comune cagliaritano. Il sindaco Graziano Milia  intende tutelare la quiete pubblica, l’incolumità delle persone, e preservare da conseguenze negative gli animali domestici. Il divieto sarà valido dalle 23:00 del 30 dicembre 2021 alle ore 24:00 del 6 gennaio 2022.
  • Carbonia (CI): il sindaco Pietro Morittu ha vietato con ordinanza di far esplodere petardi e botti nei “luoghi sensibili” della città sarda: luoghi di culto, cinema, piazze e giardini pubblici, parchi e ricoveri zootecnici. Il divieto durerà fino al 6 gennaio 2022.
  • Porto Torres (SS): per salvaguardare persone, animali d’affezione e fauna selvatica è vietato fare brillare fuochi d’artificio su tutto il territorio comunale.

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